L'8 maggio 1982 a Zolder (Belgio) durante le prove per il Gran Premio del Belgio di F1 Gilles Villeneuve muore nello schianto della sua Ferrari provocato dall'impatto fra la Rossa del canadese e la più lenta March con il numero 17 di Jochen Mass: il ferrarista spicca il volo a 225 km all'ora andandosi a schiantare violentemente in un terrapieno. La fortuna proverbiale questa volta non è dalla parte dell' "Aviatore", così è soprannominato Villeneuve per una serie di spettacolari incidenti e corse mozzafiato di cui è protagonista. Villeneuve nasce il 18 gennaio 1950 a Saint Jean sur Richelieu (Québec, Canada) e dopo aver corso poche gare per la scuderia McLaren, è chiamato a Maranello da Enzo Ferrari. Amatissimo dai tifosi per lo stile di guida coraggioso, sempre ai limiti delle sue capacità, è protagonista di duelli ad alto rischio e grandi imprese che fanno di lui un mito anche se non vince mai un campionato del mondo. Il suo anno migliore è il 1979, quando, alla fine della stagione, giunge secondo nella classifica piloti alle spalle del compagno di squadra, il sudafricano Jody Scheckter.